'A tumbulella
La grossa anguilla femmina, regina delle napoletane tavole di magro della vigilia di Natale, alla brace, in carpione, in umido all’agro oppure, preferibilmente, fritto.
’O capitone se magna pe’ devozione ovvero a Natale il rito impone di mangiare il capitone; sai perché?
Il capitone somiglia morfologicamente ad un serpente, animale che, per la cristianità, rappresenta il male; è il serpente le cui sembianze assunse Satana quando dovette tentare Eva e farle mangiare il frutto proibito; è il serpente che in tutti quadri di San Michele Arcangelo che ammazza il demonio, rappresenta il male, il diavolo! Allora mangiare il capitone a Natale significa mangiare il serpente; il nascente Salvatore che vince contro il male. Un atto simbolico, di buon auspicio.
acrilico su tavola polimaterica
87x70 cm